sabato 25 giugno 2011

Altro Tour da Chianciano a Castiglione del Lago in compagnia di Augusto

Martedi 21 giugno terza uscita in compagnia di Augusto, causa guasto meccanico ho dovuto cambiare la ruota posteriore, ora ho un leggero profilo…
Si parte da Chianciano (475 m s.l.m.) in direzione di Montallese dopo 7 km di discesa e pianura si arriva ad un bivio al cartello di Montallese (251 m s.l.m.), giriamo a sinistra in direzione Acquaviva, dopo 6 km di pianura si entra al Salcheto al centro c’è un altro bivio (253 m s.l.m.) prendiamo a destra per Castiglione del Lago, meta di oggi, dopo 4 km prima asperità la salita di 2 km al 5% di pendenza, da quota 252 m s.l.m. che finisce a Pozzuolo (353 m s.l.m.).
Pozzuolo Umbro
Pozzuolo è il paese natale del fisico e paleontologo Franco Rasetti, nipote ed allievo del locale medico e naturalista Gino Galeotti. Fu uno dei principali collaboratori di Enrico Fermi e componente dei ragazzi di via Panisperna.
Da qui abbiamo continuato, passando sulla sinistra, per Nardelli (330 m s.l.m.) e dopo 5 km siamo arrivati a Castiglione del Lago (262 m s.l.m.).
Il comune si estende nella parte occidentale dell'Umbria, confinando con la provincia di Siena e quella di Arezzo. Il suo territorio comprende gran parte del lago Trasimeno e l'isola Polvese.

Castiglione del Lago
Castiglione del Lago sorge su di un sperone calcareo che in origine era la quarta isola del lago ma, in seguito all'abbassamento del livello delle acque e al crearsi di una pianura di tipo alluvionale, assunse infine l'attuale configurazione.

Questa fertile zona pianeggiante, corrispondente all'antico invaso lacustre, è delimitata ad ovest da una serie di rilievi collinari che segnano il confine fisico con la Toscana.
Vitellino - Sagra del Cinghiale
A Castiglione del Lago dovevamo prendere il bivio a destra prima del sottopasso, ma abbiamo sbagliato e fatto un giro interno per riprendere la strada per Gioiella, da qui la strada sale costantemente per 4 km e per tutto l’attraversamento di Vitellino (302 m s.l.m.) dove si tiene la Sagra del Cinghiale.
Poi qualche saliscendi e si arriva a Gioiella (366 m s.l.m.) dove c’è uno strappo di 500 mt al 7%.
Oltre che dagli antichi etruschi (sono state trovate alcune tombe, visitabili, con pregevoli manufatti, sin dal 1777), nella successiva epoca medioevale era rifugio estivo del Duca della Corgna, che cercava scampo dalle zanzare che infestavano le acque, all'epoca paludose, del Trasimeno. Il duca qui aveva il suo casino di caccia, in cui cercava riposo ed evasione dopo le sue avventure. Inoltre, vi si trovava anche una tenuta dei gesuiti.

Fu una delle 14 poste del Chiugi Perugino, il territorio occidentale del Trasimeno che ricadeva sotto l'influenza di Perugia (e dello Stato della Chiesa).
Gioiella - Gara Cross
Da Gioiella abbiamo svoltato a destra e proseguito attraversando Porto (298 m s.l.m.) poi siamo scesi al bivio dei 4 poderi (252 m s.l.m.), ma prima di arrivare al bivio ci siamo fermati a mangiare delle more di gelso bianche fantastiche poi si è proseguito a dritto attraversando il bivio altro stop dove ci siamo attaccati ad un pesco carico e via in direzione di Macciano, qua si affrontano 2 strappi al 10% di 400 mt e si passa sopra l’autostrada.
Vino Chianti Docg
A Macciano (353 m s.l.m.) giriamo a destra in direzione di Chianciano, qui la strada è abbastanza scorrevole ma molto trafficata, prima di arrivare a Chianciano ultima asperità 1,2 km al 4%.
Bel giro, ci siamo divertiti ed ho pedalato veramente bene abbiamo percorso 56 Km in 2h23'40” alla media di 23,3, giro per tutti da fare con calma per passare una bella giornata in bici!
La sera bistecche di maiale cotte alla brace con sale grosso e aromatizzate con rosmarino accompagnate da patate cotte in padella con zucchine, cipolla e carote e dell’ottimo Chianti, alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento