giovedì 2 giugno 2011

Giro in Val D'Orcia, passando per Contignano e Gallina

Domenica 29 maggio ho fatto veramente un bel giro in bici, il clima era ottimo, sole e temperatura ottimale.
Sono partito da Chianciano (475 m s.l.m.) in direzione la Foce, subito una salita di 1,4 km al 6% poi arrivati alla diga una discesa rapida, arrivati in fondo si risale per 2 km pendenza media 4%, ma qui si sale a gradoni, l’ultimo è il più duro, arrivati al valico della Foce (557 m s.l.m.) si comincia una stupenda discesa a tornanti per arrivare in Val D’Orcia.
Finita la discesa al primo bivio ho preso a destra in direzione di Contignano, dopo poco in una curva ho incontrato un bel serpentone di circa 1,5 mt che si godeva il sole sull’asfalto, fatti 2 km si arriva ad un altro bivio ed ho proseguito dritto verso Contignano prima meta di oggi.
Da questo secondo bivio (319 m s.l.m.) che indica il paese a 3 km, la strada inizialmente è pianeggiante ma dopo 800 mt comincia la salita che mi porterà fino a Contignano, la salita è pedalabile non con grandissime pendenze se non nella parte centrale, qui incontro molti ciclisti, non senza faticare arrivo a Contignano (474 m s.l.m.) proprio davanti alla porta del piccolo centro storico.
A Contignano, famosa per la sagra del raviolo che si tiene nel mese di agosto, si trova la chiesa di Santa Maria Assunta, la quale è attestata già nel 1293, ma ha perduto le antiche forme romaniche. L'interno, coperto a capriate, presenta una decorazione a stucco di gusto barocco. Nella controfacciata, due tele dei primi del Seicento, un Miracolo i Sant'Eustachio e l'Incoronazione della Vergine e Santi, il paese è famoso anche per la produzione di un’ottima ricotta.
Da Contignano ritorno indietro in Val D’Orcia, tornato al bivio prendo a sinistra e proseguo costeggiando il fiume dopo 8 km praticamente tutti in pianura arrivo al bivio per Pienza (282 m s.l.m.), ma giro a sinistra dopo 3 km di saliscendi arrivo ad un altro bivio giro sempre a sinistra ed arrivo a Gallina (318 m s.l.m.).
Gallina e' una frazione di Castiglione d'Orcia situata sulla via Cassia: nei suoi pressi transita la linea immaginaria del 43° parallelo terrestre. Un tempo Gallina si chiamava Osteria della Scala ed era una stazione di sosta per il pellegrino che si recava a Roma.
Da Gallina proseguo per altri 3,5 km fino al bivio con l’intersezione Amiata (356 m s.l.m.) giro a sinistra e riprendo verso Chianciano dopo 5 km arrivo al nuovo bivio della Vittoria (305 m s.l.m.), da qui comincia la salita verso il valico della Foce (557 m s.l.m.) 5 km di salita con gli ultimi 1,5 km all’8%, arrivati in cima discesa per 2 km e salita della diga, 1,2 km al 9% che a questo punto si fanno sentire, arrivati in cima siamo all’ultimo chilometro da Chianciano.
Oggi un bellissimo giro attraverso la suggestiva Val D’Orcia, ho percorso 52 km in 2h17’33” alla media di 22,7, molto bene, il giro si può definire di media difficoltà, ma ne vale la pena.
Questa sera ravioli freschi di Contignano con ragù e crostata alla ricotta con Rosso di Montalcino, alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento